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Visualizzazione dei post da dicembre, 2017

Monte Pelsa

Libro: "Sulle tracce degli scalpellini"

Dicembre 1916 - Il crollo di una baracca militare a Palù, Cencenighe Agordino

  Dicembre 1916 - Il crollo di una baracca militare a Palù, Cencenighe Agordino di Luisa Manfroi (L’Amico del Popolo, dicembre 2016) - riproduzione riservata                                     Baracche militari a Veronetta - Cencenighe Agordino Cencenighe - Fino al novembre 1966, prima che l'alluvione di quei giorni lo portasse via, nel vecchio cimitero di Veronetta, era presente un cippo si ricordava i 26 militari deceduti in seguito al crollo di una baracca in località Palù nel dicembre 1916, proprio un secolo fa.  Non si trattava di morti in battaglia, per malattia o di feriti in guerra, ma di soldati che alloggiavano in una delle tante costruzioni prefabbricate sparse per Cencenighe, da Veronetta a Palù, durante gli anni della Grande Guerra.  Come ricorda la pubblicazione dell' “Agenzia italiana pneumatici Michelin - Guida dei campi di battaglia fronte italiano Pieve di Cadore – Carnia”, del 1919 (gentilmente messo a disp

Tragica storia di una bambina

Tragica storia di una bambina (Rivista del C.A.I., Le Dolomiti Bellunesi, Natale 1995, n. 2) Nel primo dopoguerra quando le condizioni di vita ed economiche erano così diverse da oggi tali da farci apparire quei tempi come appartenenti ad un'epoca remota, si è consumata una tragedia che non è frutto della fantasia di chi scrive bensì una triste realtà che costò la vita a una bambina di appena sei anni. Pochi giorni prima di Natale del 1922 la piccola Rita di San Tomaso, per ordine dei suoi genitori,aveva dovuto recarsi al vicino paese di Vallada per ritirare delle scarpe che lo zio Ernesto le aveva confezionato come regalo natalizio. Per una famiglia di modeste condizioni un paio di scarpe costituivano un bene da tenere con cura e da portare solo nelle occasioni di festa o quando faceva molto freddo visto che abitualmente si calzavano gli scarpét o le "dambre" di legno. Lo zio dimorava lungo il versante opposto della montagna e per raggiungerlo